Nel 2007, insieme ad Anita Pirovano pubblicammo i risultati di un lavoro di ricerca psicosociale sulle strategie di conciliazione sistematicamente inventate e re-inventate dalle donne italiane:
in particolare quelle che provavano a svolgere lavori full time, corrispondenti ai titoli di studio acquisiti, abitando, come già frequentemente accadeva, in Comuni distanti dalle famiglie d’origine – e dunque prive di una rete famigliare di sostegno – e che avevano un partner e uno o due figli/e.