Sarantis Thanopulos affronta le conseguenze psicologiche della pandemia e il grave disagio psichico correlato.
Sottolinea come le istituzioni abbiano provato a gestire le forme di depressione e paura conseguenti attraverso modalità volte a tamponare tale disagio ma che possono al contempo dimostrarsi anch’esse un pericolo potenziale, portando allo sviluppo di paura del contagio psichico e di diffidenza estrema nei confronti delle relazioni. Per tali motivi si sottolinea come “la gestione psicologica della pandemia e delle sue conseguenze emotive e affettive nel futuro, sul piano individuale e collettivo, deve essere affidata a psicoterapeuti di buona formazione“.