Diversi studi spiegano i vari aspetti psicologici e tecnici che ne influenzano l’esito, al di là della componente di “fortuna”.
Alcune persone, sia tra gli appassionati di calcio che tra quelli che lo seguono poco, credono che vincere una partita ai calci di rigore sia prevalentemente questione di fortuna. E in effetti “la lotteria dei rigori” è una delle frasi fatte più utilizzate per descrivere questo esito delle partite nei tornei a eliminazione, in caso di parità. Che il risultato di un calcio di rigore dipenda più dal caso che non da competenze specifiche, secondo uno studio pubblicato nel 2006 sulla rivista scientifica International Journal of Sport Psychology, è una credenza che tende a condizionare emotivamente i calciatori. Nello specifico, sostengono i ricercatori, più i calciatori pensano che il rigore sia questione di fortuna più è probabile che provino ansia a batterlo. Ma la percezione di avere il controllo è un aspetto fondamentale per l’esito positivo del tiro.