Salute: Lazzari (Cnop), ‘ora varare psicologia scolastica e di famiglia’
‘Bonus primo passo ma appello a politica per presidiare 2 fronti che intercettano per primi malessere crescente’
Il bonus psicologo, misura per la quale è stato appena firmato il decreto, “è un segnale che va nella direzione giusta, un segnale di riconoscimento del problema”. Però è, appunto, un primo passo. Perché, a fronte di un quadro di crescente disagio, “noi siamo in una situazione in cui una ‘rete pubblica’ di psicologia ancora non c’è. C’è il bonus, ci sono stati dei provvedimenti che il Parlamento ha preso per potenziare un po’ le strutture pubbliche, però in effett, quello che serve adesso è presidiare due punti: le scuole e le cure primarie”. Due ‘luoghi strategici’ dove intercettare la domanda di aiuto della popolazione. “Rinnovo su questo il mio appello”. A parlare all’Adnkronos Salute è David Lazzari, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi (Cnop).
“Servono delle leggi di sistema – afferma – e che vadano a potenziare” la possibilità di presidiare “la scuola da un lato; e le cure primarie, medici di famiglia e pediatri, dall’altro”. Per l’esperto sono infatti questi due fronti “che ricevono questo malessere e questo disagio per primi”. E’ da qui che possono passare le prime richieste di aiuto. “E quindi ecco perché noi vorremmo che il Parlamento approvasse queste due leggi, una per la psicologia scolastica e l’altra” per quella che si potrebbe definire la ‘psicologia di famiglia’, lo “psicologo di cure primarie. Questo è l’appello che rivolgiamo a alla politica e al Parlamento – insiste Lazzari – perché sono le due situazioni di frontiera che intercettano questo tipo di situazioni di malessere psicologico e che non hanno attualmente gli strumenti per dare risposte”. La richiesta di aiuto “è moltissima – rileva Lazzari – ma ci sono anche tantissime persone che dicono: vorrei farmi aiutare, ma non ho le possibilità. Siamo sempre davanti a questo tipo di problema. Tanti avrebbero bisogno, ma poi sono preoccupati di non avere le risorse”.
“Si prospetta anche un discorso di difficoltà economiche diffuse”, che si stanno aggravando in questo periodo difficile, fra rincari e crisi. “In questo caso dunque c’è una doppia fragilità – precisa il presidente Cnop – che adesso riceverà un primo aiuto da parte del bonus psicologo, ma il tema rimane, nonostante il segnale importante che è stato dato”.
Milano, 28 mag. (Adnkronos Salute)