Il Bonus Psicologo ha prodotto un grande boom di richieste, i cui fondi non basteranno.
Già il CNOP si era speso per ottenere questa misura emergenziale, chiedendo fondi più adeguati, oltre a ulteriori e definitivi interventi strutturali per i Servizi Territoriali ad oggi carenti.
Alla fine il Bonus Psicologo è stato finalmente approvato ma i fondi, come subito segnalato dal Consiglio Nazionale, non sono sufficienti a coprire tutta la platea interessata, accogliendo la misura almeno come un primo passo verso i più bisognosi a seguito dell’emergenza covid.
Tuttavia le oltre 100.000 richieste, che continueranno ad aumentare di giorno in giorno, rappresentano un messaggio diretto e diffuso dei bisogni della popolazione italiana che chiede più assistenza, interventi e prevenzione in ambito psicologico.
Un messaggio che non si può più ignorare e che deve trovare risposta con azioni determinanti e soddisfacenti.
A seguire uno dei primi interventi della Politica sul tema:
<<“In soli due giorni dall’avvio, sono pervenute più di 100.000 richieste sul sito del Inps, per poter usufruire del bonus psicologo messo a disposizione dal Governo. I fondi, 10 milioni, non saranno sufficienti a coprire l’intera richiesta ed è necessario che il governo agisca in fretta per destinare ulteriori fondi. Questo dato è allarmante, mostra nero su bianco quanto la popolazione oggi viva un disagio ed ha necessità di essere affiancata ed aiutata. Un altro aspetto fondamentale, soprattutto alla luce di quanto apprendiamo ormai giornalmente sui mezzi di comunicazione, è la necessità di investire nella prevenzione del benessere anche psichico. Un Governo vicino ai cittadini deve occuparsi della salute del suo popolo in tutti i suoi aspetti, facendo sì che non sia appannaggio di pochi ma che tutti possano usufruire delle cure di cui necessitano“. Così in una nota il deputato di Forza Italia, Sergio Torromino.>>