*“A sputar in aria prima o poi ti torna in faccia”
Potrebbe essere il commento, compreso il sottotitolo (vecchio proverbio) adatto all’ultimo intervento del membro del Direttivo di AP e Presidente dell’Ordine degli Psicologi del Lazio.
Soprassediamo su alcune perle linguistiche (inetto, irrefrenabile attivismo, ennesima figuraccia, impresentabile maggioranza, scandalo, inadeguatezza ecc.) che ben si coniugano con il sottotitolo “A sputar in aria prima o poi ti torna in faccia”. Poi vedremo come.
Quello che ci piace mettere in rilievo è la “lectio magistralis” che viene propinata a tutti noi del tipo: “io so io e voi nun siete un……”.
E lasciamo perdere le funamboliche affermazioni su ‘maggioranza/minoranza’ o su chi rappresenta più o meno iscritti. Qui le giravolte sono da giocolieri.
Una lezione di alto spessore culturale con indicazioni di carattere pratico-organizzativo che tutti noi dovremmo fare nostra ed incorniciarla.
Il primo rimbrotto è: “di certo non c’è un Comitato di Redazione, né un Comitato Scientifico che validino gli articoli da pubblicare”.
Tutti noi rimaniamo estasiati e vogliosi di apprendere come si gestiscono i social, “senza fare la figura dell’adolescente che cerca di diventare influencer”.
Siamo certi che queste regole auree vengano quotidianamente applicate e messe in atto dalla comunicazione social dell’Ordine degli Psicologi del Lazio.
Ci piacerebbe conoscere anche il costo complessivo del Comitato di Redazione e del Comitato Scientifico considerato che solo il Coordinatore del Comitato di Redazione costa € 36.000,00/annui. Soldi certamente ben spesi se…e qui ritorna “Un bel tace non fu mai scritto”.
Il 2 agosto i social dell’Ordine degli Psicologi del Lazio pubblicano: “Baciare sulle labbra i bambini. Giusto o sbagliato? Quali possono essere le ripercussioni negative sulla psiche dei bambini….”. Un tema sicuramente da approfondire e che suscita un dibattito sul social.
Ci viene voglia di chiedere qual è la valutazione fatta dal Comitato di Redazione e dal Comitato Scientifico che hanno preventivamente valutato il tema e autorizzato la pubblicazione dell’articolo.
A questo punto potremmo ribaltare tutte le argomentazioni e gli epiteti che il Presidente del Lazio ha rivolto al CNOP ad al Presidente Lazzari e restituirli, con gli interessi, al mittente.
Non lo facciamo perché siamo portatori di un altro stile, perché abbiamo la massima considerazione delle colleghe e dei colleghi che si sforzano di stimolare il dibattito, anche su temi sensibili. E se il CNOP o l’Ordine del Lazio ne pubblicano gli articoli, di certo non li accusiamo di chissà quali nefandezze.
Ci lascia però basiti la pervicacia con la quale si continua ad applicare il “doppiopesismo”.
Esagerare nel doppiopesismo fa si che si auto adempia la previsione del vecchissimo proverbio utilizzato come sottotitolo: “A sputar in aria prima o poi ti torna in faccia”.
Ci scusiamo per aver utilizzato questo proverbio dai toni eccessivi, ma non ne abbiamo trovato un altro.
Avremmo potuto utilizzare il passo del Vangelo: “Chi è senza peccato scagli la prima pietra” oppure “Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello” (collega). Non ci sono sembrati pertinenti visto che non c’è pagliuzza né trave, ma solo misero doppiopesismo.
Ed i proverbi esprimono la saggezza dei popoli.