Il Piemonte sarà la prima regione ad offrire le cure psicologiche primarie con il servizio che partirà a marzo 2023
Le dichiarazioni all’ANSA:
<<Continuiamo nell’impegno messo in campo già in piena emergenza Covid, perché il Piemonte a marzo sarà la prima Regione italiana a partire con l’attivazione delle cure psicologiche di base.
Un’attenzione e un servizio importanti ancor più alla luce del grande disagio causato dagli anni di pandemia in moltissime persone e in particolare nelle fasce più fragili e tra i nostri giovani.>>
Sottolineano in una nota il Presidente della Regione Cirio e l’Assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi.
<<E’ un importante primo livello di risposta tempestiva e di prossimità alle diverse forme in cui si esprime la sofferenza psicologica, in collaborazione con i medici di famiglia e i pediatri. Il Piemonte si era già distinto in modo virtuoso per l’attivazione del servizio di supporto psicologico nelle scuole, nel periodo di emergenza Covid, con uno stanziamento di 1,5 milioni di euro che nel 2021 ha consentito l’apertura di 53 nuovi sportelli di supporto psicologico a favore delle istituzioni scolastiche.>>
Afferma il Presidente dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte Giancarlo Marenco.
Ancora il Presidente Marenco sul Servizio in partenza a breve:
<<Nel mese di marzo in Piemonte partirà il Servizio Innovativo della Psicologa e dello Psicologo delle Cure Primarie.
È una grande soddisfazione che segue un lungo lavoro preparatorio con la Regione Piemonte e i Direttori dei Servizi di Psicologia.
Come sappiamo si tratta di un importante risultato per la nostra professione: un nuovo ruolo della Psicologia all’interno della Sanità pubblica che è, anche, evocativo e promotivo di un vero e proprio cambiamento culturale.
L’auspicio è che a breve altre Regioni possano andare in questa direzione, in attesa del Disegno di Legge Nazionale dedicato all’istituzione della figura dello Psicologo di base.>>
“Servizio rifinanziabile” segnala il Dott. Marenco:
<<Nell’incontro di lunedì 13 febbraio u.s. il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha confermato la disponibilità a finanziare per i prossimi anni il Servizio nell’ottica che l’efficacia di una sperimentazione deve avere il tempo necessario per poter far valere i suoi risultati.
È previsto un monitoraggio del percorso attraverso la rilevazione del malessere psicologico iniziale, misurato attraverso una batteria testistica, e una valutazione degli esiti. È prevista una formazione in itinere per le Psicologhe e gli Psicologi reclutati dalle Aziende Sanitarie.>>
Rifinanziamento anche del supporto a Scuola:
<<Inoltre nello stesso incontro si è discusso del rifinanziamento della DGR 9 che prevedeva il potenziamento del supporto psicologico a favore delle istituzioni scolastiche. Si tratta di un’importante esperienza progettuale, forse unica nel panorama italiano, in cui le Psicologhe e gli Psicologi reclutati dalle Aziende Sanitarie si interfacciano con gli Sportelli scolastici e il mondo della scuola. Lo scopo principale è duplice: da un lato poter intervenire nella presa in carico di quelle studentesse e studenti che necessitano di sostegno psicologico e per i quali l’intervento offerto negli sportelli non è sufficiente; dall’altro offrire interventi di prevenzione, su diverse tematiche, rivolti alla popolazione studentesca e al corpo docente.
Si tratta – conclude il Presidente Marenco – di un progetto ha avuto un enorme valore per le Istituzioni scolastiche ma anche per i Servizi di Psicologia e di Neuropsichiatria perché ha permesso di indirizzare e gestire in modo sostenibile il carico di richieste che, come sappiamo, in questo periodo è aumentato in modo considerevole.>>
Per approfondimenti:
www.quotidianosanita.it/piemonte