Giorno 30 settembre 2023, in Consiglio di Indirizzo Generale di ENPAP a Roma, è stata discussa una nota ministeriale, arrivata a marzo e consegnata ai Consiglieri del nostro gruppo di Agire per ENPAP solo all’inizio di agosto, che stabilisce come i gruppi di lavoro permanenti e retribuiti non siano previsti dallo Statuto dell’Ente.
Fattispecie da noi già evidenziata in precedenza, al fine di fare rispettare la piena sovranità del Consiglio, pertanto coerentemente si sarebbero dovuti immediatamente sciogliere, bocciando di fatto il Regolamento CIG che erroneamente li prevede e, nonostante le nostre proteste, approvato dalla maggioranza di governo ENPAP.
Agire per ENPAP, a seguito della grave segnalazione dei Ministeri vigilanti, ha chiesto in Consiglio che fosse messa ai voti la chiusura immediata dei gruppi di lavoro nella loro composizione attuale.
Durante la discussione l’argomentazione della maggioranza di “AntiPsicologia” è stata che ciò scrive il Ministero sarebbe solo un consiglio, un suggerimento, perché dopo tutto si tratterebbe solo dell’opinione di impiegati del Ministero!
Una visione pericolosa e naife da restare esterrefatti, sulla pelle della stessa Cassa, di noi tutti iscritti.
Solo Agire per ENPAP ha votato secondo le indicazioni dei Ministeri
Al momento del voto in Consiglio per lo scioglimento urgente dei gruppi di lavoro solo Agire per ENPAP, in ottemperanza a quanto richiesto dai Ministeri, ha votato a favore della loro immediata chiusura.
Una indicazione che il gruppo Agire per ENPAP aveva proposto già diverso tempo fa ma rimasto inascoltato.
Il voto contrario della maggioranza, in contrapposizione a quanto richiesto dai supremi organi vigilanti, comporterà purtroppo ulteriori segnalazioni, un paradossale lavoro per l’Ente nell’interlocuzione con i Ministeri e possibili ricorsi e contenziosi.
La bocciatura del Regolamento e dei gruppi di lavoro è stata di fatto ignorata da chi governa ENPAP, che sembra impegnarsi più a garantire gettoni ai propri Consiglieri piuttosto che occuparsi adeguatamente delle pensioni degli iscritti.
